17 giugno 2009

RECENSIONE > John De Leo - Vago Svanendo @ Roma - Villa Ada

Cantante, compositore, performer, è da molti considerato la voce più interessante del panorama musicale italiano dell’ultimo decennio. Una voce-strumento, ora calda, grave, ora acuta, graffiante, le cui fondamenta soul sorreggono un vasto itinerario musicale che spazia dal jazz dei crooner, al rock, al dub, alla contemporanea. Dopo la lunga militanza nei Quintorigo, con i quali ha condiviso la creazione di uno stile originalissimo, De Leo ha ora avviato al meglio la carriera solista con l’album “Vago Svanendo”, progetto ambizioso e ricercato, non soltanto musicale, che testimonia l’interesse e il coinvolgimento dell’artista a 360° nel contesto dell’arte contemporanea. Un’ampiezza di vedute che fa il paio con quella vocale, dote naturale espansa, evoluta e cesellata negli anni con lo studio e l’esperienza. Così oggi il vocalist ravennate può percorrere con risultati eccellenti, nella piena maturità artistica, quel cammino di confine fra avanguardia e pop sul quale pochi riescono a mantenre un equilibrio stabile. Chi lo fa può dirsi artista pienamente contemporaneo, come John De Leo.
(by pr8)

fonte > www.iocero.com/EventDetail.aspx?foto=1&idEvent=20088